La nostra presenza al Cosmoprof 2015, a Bologna, ci ha permesso di essere testimoni diretti di un particolare evento nell’evento. E’ stato evidenziato infatti durante la fiera dell’estetica più famosa d’Italia il ruolo delle imprese virtuose che guardano al futuro.
E’ emerso un dato importante ma contraddittorio: il 62% degli italiani si preoccupa per l’ambiente e chiede cosmetici e prodotti di bellezza più ecologici, ma poi tra le mura domestiche non rispetta con lo stesso rigore le regole del risparmio e della salvaguardia.
Le imprese, da parte loro, hanno attivato sistemi di produzione a ridotto consumo energetico, hanno adottato ingredienti ad alta biodegradabilità e hanno sviluppato confezioni più facilmente differenziabili.
“A fronte di un 17% di italiani che si dichiara perfino ostile all’ecologismo e alla sostenibilità dei prodotti e ad un 21% di cittadini che si dichiara indifferente, aumenta il numero delle persone che invece si preoccupa per l’ambiente” – ha spiegato Enrico Finzi, sociologo, intervenuto al meeting. “Dai nostri sondaggi risulta infatti che il 62% degli italiani oggi è attento alla sostenibilità, adottando stili di vita che includono comportamenti ecologici in modo debole nel 18% dei casi, intenso nel 30% e maniacale nel 14% dei casi“. “L’attenzione per l’ambiente sale ed è legato principalmente alla propria salute e al benessere psico-fisico perché si cercano prodotti che ci facciano sentire meglio” – ha precisato Finzi – “Ma i comportamenti ecologici concreti dei consumatori sono pochi e sotto la doccia o per lavare i denti o le mani si consuma ancora troppa acqua, nonostante scarseggi, oltre che troppo sapone, shampoo o bagno schiuma senza pensare né all’ambientale né al risparmio“.
Il nostro invito, e il nostro impegno come Azienda, è maggiore sensibilizzazione e maggior cura dell’ambiente: insieme possiamo cambiare molte cose, rendendo ancora più speciale la nostra “bellezza vera”.
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