Depilazione e capillari rotti, qual è il metodo migliore? La ceretta a freddo potrebbe essere la soluzione per le gambe? Se vi parliamo di teleangectasia sapreste dirci che argomento stiamo trattando? Probabilmente no. Questo termine scientifico e poco noto, in realtà indica una problematica piuttosto comune: i capillari lesionati o rotti, piccoli vasi sanguigni dell’apparato circolatorio che per cause diverse possono dilatarsi e quindi apparire visibili. I capillari rotti si presentano soprattutto sulle gambe, in forme diverse e con un colore che può variare dal rosso al blu a seconda della profondità e dello stato del disturbo.
Capillari rotti: le cause e i rimedi
I fattori scatenati la teleangectasia possono essere molteplici:- uno stile di vita legato ad abitudini poco salutari come il fumo, un consumo eccessivo di alcolici e un’alimentazione scorretta;
- problemi di circolazione accentuati dalla sedentarietà o da posizioni errate;
- malattie familiari ereditarie legate alla fragilità capillare o un’insufficienza venosa;
- variazioni ormonali come gravidanze, menopausa o assunzione di cure farmacologiche;
- esposizione eccessiva a raggi Uv o al calore diretto.
Capillari rotti e depilazione: la ceretta fa male?
A risentire dei capillari rotti sono in maggioranza le donne che, soprattutto in estate, devono fare i conti anche con la depilazione. Ma qual è il metodo giusto per eliminare i peli superflui nelle persone che soffrono di capillari rotti? La ceretta fa male ai capillari? Può esserne un fattore scatenate?