Cellulite, quali sono gli esercizi per combatterla?

Squat, affondi e una camminata costante per restare in forma e riattivare la micro-circolazione di gambe e glutei   La tanto temuta e odiata cellulite è un inestetismo democratico che può colpire chiunque, sia chi è in sovrappeso, sia chi è in forma. La cellulite, infatti, non è strettamente legata al peso, ma è causata dalla ritenzione idrica e da un cattivo funzionamento del micro-circolo. Questo disturbo colpisce soprattutto gambe e glutei e può essere classificata sotto diversi stadi a seconda della sua entità: la cellulite compatta, edematosa, molle o fibrosa. Per cercare di tenere sotto controllo questo disturbo e riattivare la circolazione, possiamo prendere alcuni semplici accorgimenti, partendo dalla nostra alimentazione: bere molta acqua, consumare cibi poco salati e preferire alimenti ricchi di fibre è il primo passo per favorire l’idratazione cellulare ed eliminare le tossine in eccesso.

Riattivare il micro-circolo: gli esercizi anti-cellulite

Per riattivare il micro-circolo, inoltre, è fondamentale fare attività fisica: alla corsa e ad attività anaerobiche con i pesi, che possono causare uno stress eccessivo e inutile al nostro corpo, sono da preferire attività come l’aquagym, una pedalata in bicicletta o una camminata a passo sostenuto, che riducono gli accumuli adiposi, rinforzano i muscoli e accelerano il metabolismo. Tra gli esercizi a corpo libero, squat e affondi sono perfetti per ridare compattezza a gambe e glutei e drenare i liquidi in profondità: esercizi completi, adatti a potenziare sia gli arti inferiori che il tronco, che, però, necessitano di particolare attenzione nella loro esecuzione per evitare di farsi male e causare problemi alle articolazioni. Per lo squat è importante seguire alcuni suggerimenti:
  • mantenere una distanza tra i talloni pari a quella delle spalle;
  • non avvicinare le ginocchia durante la discesa;
  • non ruotare le punte dei piedi verso l’interno;
  • prestare una particolare cautela alla parte alta del nostro corpo mantenendo una postura corretta per evitare che una flessione eccessiva del tronco possa apportare traumi alla colonna vertebrale.
  Anche durante l’esecuzione degli affondi, le ginocchia rivestono un ruolo fondamentale: per non danneggiare le articolazioni coinvolte nel movimento, dobbiamo cercare di non oltrepassare mai, con il ginocchio della gamba avanzata, la punta del piede corrispondente e dobbiamo tenere, allo stesso tempo, la coscia parallela al terreno. trattamenti cellulite

Fanghi e massaggi per combattere la cellulite

Accanto all’attività fisica e a un’alimentazione equilibrata, possiamo farci aiutare nella lotta alla cellulite anche da fanghi, trattamenti per il corpo e massaggi, che, grazie al calore e alla pressione, stimolano e favoriscono la micro-circolazione. Questi trattamenti, oltre a ridurre gli inestetismi della cellulite, permettono anche di dare tonicità, idratazione alla pelle e ridurre il senso di pesantezza alle gambe, in modo naturale e non invasivo.]]>