Il periodo prima del ciclo mestruale è un momento delicato per ogni donna e può diventare un ostacolo anche per la vita quotidiana Molte donne prima dell’arrivo del ciclo mestruale avvertono dolori, fastidi e debolezza, si tratta della sindrome premestruale, una patologia che colpisce gran parte della popolazione femminile e che, a volte, può diventare un ostacolo per lo svolgimento delle normali attività quotidiane. La sindrome premestruale si presenta solitamente circa 7-10 giorni prima dell’inizio del ciclo ed è causata da uno sbalzo ormonale, in particolare si registra un improvviso innalzamento di estrogeni e prolattina, e, contemporaneamente, una diminuzione di dopamina e serotonina, responsabili dei cambiamenti umorali.
Quali sono i sintomi premestruali più diffusi?
La componente più invalidante, spesso, è quella emotiva: ansia e tristezza, ma anche difficoltà di concentrazione e irritabilità, uniti a un senso di stanchezza e di debolezza generale, sono le sensazioni più diffuse. Ai nervi a fior di pelle si aggiungono, poi, gonfiore, crampi, dolori muscolari, gonfiore al seno e mal di testa. Spesso si può presentare anche un aumento del peso dovuto alla ritenzione idrica, in questi casi può essere utile sottoporsi a trattamenti drenanti che rimettono in moto i liquidi accumulati. Oltre alle terapie farmacologiche e ormonali, per ridurre i sintomi della sindrome premestruale, puoi scegliere anche rimedi naturali, come magnesio, calendula o agnocasto. Quest’ultima pianta è indicata proprio per regolarizzare il ciclo e aiuta ad alleviare i dolori addominali, anche la calendula e il magnesio hanno un’azione sfiammante e rilassante. Il magnesio, poi, ha anche un ruolo importante per la produzione di energia e per ristabilire l’equilibrio nervoso.Rimedi alimentari contro i dolori premestruali
Anche l’alimentazione può venire in aiuto a chi soffre della sindrome premestruale, in particolare è consigliata l’assunzione di alimenti ricchi di ferro e magnesio, come frutta secca, mandorle, broccoli e ortaggi in foglia, oltre a cereali integrali e alimenti ricchi di omega 3. Per i condimenti, è importante eliminare o diminuire il sale e preferire, invece, le erbe aromatiche. Consigliate anche le spezie come zenzero, curcuma e cannella dal potere antinfiammatorio e antidolorifico.