Sole, vento e salsedine possono essere nemici naturali dei tuoi capelli. Ecco dei consigli per proteggerli e curarli L’arrivo dell’estate e delle vacanze al mare per molti è sinonimo di tintarella. Ma la spiaggia e l’abbronzatura nascondono delle insidie per la chioma: sabbia, acqua salata e vento possono, infatti, indebolire e danneggiare la capigliatura. Per la cura dei capelli in estate bisogna seguire alcuni consigli utili sia quando si è in spiaggia sia quando si rientra a casa.
CURA DEI CAPELLI AL MARE
Come curare i capelli? Questa è una delle domande più frequenti che le donne si fanno in estate. L’ideale sarebbe coprire la chioma con un cappello di paglia o di cotone oppure con un foulard. Questa tecnica garantisce una protezione della cute del 60%, ma per avere una difesa in più, si può utilizzare uno spray protettivo anti UV a base di germe di grano e di mandarla o di cocco. Un fattore di protezione solare deve essere usato, poi, anche per il resto del corpo, per proteggere e mantenere l’abbronzatura per tutta l’estate. Salsedine e cloro sono due dei principali nemici della salute della capigliatura, perché la seccano e la rovinano. Per la cura dei capelli quindi, dopo il bagno è bene sciacquarli con acqua dolce. Ma il benessere e l’idratazione della chioma passano anche attraverso la nostra alimentazione: mangiare tanta frutta, verdura e bere molta acqua sono buone pratiche da seguire sempre, soprattutto, in estate.COME CURARE I CAPELLI A CASA
I trattamenti da fare a casa dopo il mare sono fondamentali per ridare vigore e lucentezza al cuoio capelluto indebolito dal sole. Quando si fa la doccia bisogna lavare i capelli con acqua tiepida o fredda che aiutano a chiudere le squame del capello contrastando la formazione di doppie punte.